Il sangue non mente...

Arya Montgomery
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Membro della Fratellanza

Stavo platealmente cazzeggian*o per la fratellanza senza ovviamente fare qualcosa di concludente.
Avrei dovuto scrivere a mio fratello per vederci. Per discutere di quello che era successo, nonostante fosse passato ormai più di un anno. Non ne avevamo mai parlato realmente. Lui aveva ucciso ma io l'avevo protetto e ora eccoci qui senza nessuno in due fazioni decisamente opposte. Come sempre.
Io e lui eravamo come il sole e la luna. Sempre e comunque. Ma ci volevamo bene... Forse. Era difficile da definire il nostro rapporto, forse era amore e odio. Un po' come Romeo e Giulietta. Ma in versione fraterna. Non sapevo. Ma ora il problema era un'altro. Dovevo trovare un modo per dargli la lettera. Sì ma come? Dio la mia mente si stava distruggendo da sola. I sensi di colpa, ecco cos'erano. E ora ero in giro per la fretellanza. Dovevo calmarmi.

Dismon McFlow
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Capo della Fratellanza.

Avevo passato dei momenti bellissimi con Rose e ora ero a passeggiare nella Fratellanza, facendo dentro e fuori. Il cortile era bello ma di certo l'aria era migliore all'interno. Continuai a camminare, con un sorriso stampato sul volto.

Arya Montgomery
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Membro della Fratellanza

Camminare senza guardare dove andavo era da sempre una mia... Prerogativa. Sì potrei dire così proprio prerogativa.
Ecco perchè ad un certo punto andai a sbattere contro qualcuno che identificai come il capo della fratellanza.
Dismon.
Come poteva chiamarsi così? Era un nome piuttosto buffo.
Scusa. azzardai senza esserne veramente pentita.

Dismon McFlow
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Capo della Fratellanza.

Avevo appena intravisto la ragazza quindi non potei finire di finirle addosso. Anche se mi ero distratto solo un istante. Si scusò, anche se non era molto sincera. La guardai meglio, aveva un viso conosciuto... ah! La sua scheda personale, aveva una foto all'interno era.. mm.. Arya!

Non fa niente, tu sei Arya MontGomery vero? dissi con un sorriso gentile. Ero decisamente di buon umore quel giorno.

Dismon McFlow
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Capo della Fratellanza.

Il mio sguardo sfumò, decisamente la ragazza non era di buon umore. Porsi la mano e mi presentai.

Sono Dismon McFlow, ma visto che odio il mio nome preferirei che tu mi chiamassi Dis. dissi, certo a lei non poteva fregare nulla di tutto ciò ma se qualcuno mi chiamava Dismon non mi giravo nemmeno. A meno che non fosse Rose.

Arya Montgomery
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Membro della Fratellanza

Bene me ne ricorderò. Dis. dissi in tono piatto e per niente convinto. Il nome era particolare ma non era affatto male, no proprio per niente. E poi ognuno aveva un nome che lo rappresentava. Io mi chiamavo Arya. Arya era simbolo di ribellione e di una persona che non se ne stava mai a posto.
Arya ero io.

Dismon McFlow
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Capo della Fratellanza.

Non sembrava volesse parlare o comunque avere compagnia quindi feci un mini inchino e iniziai a camminare sorpassandola con passo calmo.

Arya Montgomery
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Membro della Fratellanza

Se ne stava andando.
Dis.. Aspetta. Ho bisogno di vedere mio fratello. Sta alla loggia oscura. Posso? chiesi con fare titubante, sapevo che fratellanza e loggia non andavano molto d'accordo, ma insomma avrei davvero voluto parlare con mio fratello.

Dismon McFlow
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Capo della Fratellanza.

Sorrisi girandomi e tornai da lei.

Certo andiamo da Rose e vediamo cosa possiamo fare. le risposi indicandole di seguirmi, uscii dalla Fratellanza e aprii la portiera del passeggero per Arya. La feci entrare e iniziai a guidare fino alla Loggia, era decisamente lontana dal nostro edificio.